Il profumo inebriante delle brioche appena sfornate è una delle cose che mi mette di buon umore e mi fa iniziare bene la giornata. Vista la quarantena e vista la difficoltà nel reperirne di buone, mi sono messa a lavoro e ho iniziato a prepararle. Avevo voglia di sperimentare una lunga lievitazione e devo dire che ne è valsa la pena.

Per la buona riuscita della ricetta è importante rispettare i tempi di lievitazione e che gli ingredienti siano tutti a temperatura ambiente.

Io ho preparato dei saccottini che ho farcito con delle barrette di cioccolato, potete dare la forma che preferite (cornetti, brioche con il tuppo, bomboloni), se amate un gusto più dolce farcitele con del cioccolato al latte, mentre se preferite la marmellata, la nocciolata o la crema, vi consiglio di farcirle dopo averle sfornate, con l’aiuto di una siringa oppure dividendole a metà perchè, ad eccezione della nocciolata che potete mettere a solidificare in freezer, la marmellata e la crema essendo meno dense potrebbero uscire in cottura.

Ingredienti per circa 8 brioche

2 uova

290 gr di farina manitoba

50 ml di latte

7 gr di lievito di birra

70 ml di olio

1 scorza di arancia

1 scorza di limone

Un cucchiaio di miele

Essenza di vaniglia

2 cucchiai di rum (facoltativi)

140 gr di cioccolato

Preparazione

Due ore prima dell’inizio della preparazione procedete con la marinatura degli aromi, questo passaggio sarà fondamentale perché renderà le vostre brioche molto profumate. In una ciotola unite le scorzette di arancia e di limone, il miele, la vaniglia e e il rum. Io ho preparato la marinatura vs le 16 e ho iniziato la preparazione delle brioche alle 18.

Se non avete la planetaria procedete ad effettuare tutti i passaggi a mano.

In una ciotola capiente unite la farina, il lievito sbriciolato e il latte, amalgamate tutto con il gancio ad uncino (il composto sarò granuloso). Aggiungete poi il primo uovo e azionate l’impastatrice (o impastate se state procedendo a mano), quando questo sarà completamente amalgamato aggiungete l’altro uovo e procedete come il precedente, aggiungete poi la gli aromi e l’olio. Impastate o azionate l’impastatrice per circa 10 minuti fino a che il composto non risulterà morbido ed elastico (tipo quello della pizza).

Formate una palla liscia, riponetelo in una ciotola capiente siggilata da pellicola e lasciatelo lievitare  in forno spento con luce accesa per circa 2 ore (in alternativa in forno con temperatura di 25 gradi). Trascorse le due ore l’impasto dovrà aver raddoppiato il volume.

Rompete la lievitazione e impastate velocemente per qualche secondo su un piano di lavoro, senza aggiungere farina. Riponetelo nuovamente nella ciotola, sigillate con la pellicola e riponetelo in frigo per almeno 8 ore, meglio se tutta la notte.

Al mattino seguente, togliete l’impasto dal frigo e lasciatelo a temperatura ambiente per almeno 30 minuti, l’impasto dovrà risultare morbido ed elastico.

Su un piano di lavoro stendete l’impasto e tiratelo con un mattarello, conferendogli una forma rettangolare e abbastanza sottile, tagliate delle strisce a forma di rettangolo più piccoli. Ponete una  barretta a un cm di distanza dal bordo e arrotolate la pasta sulla barretta, riponete una seconda barretta e arrotolate fino a chiudere l’impasto. In alternativa potete dare la forma di cornetti oppure formare delle palline o delle trecce da farcire una volta cotte.

Una volta preparate riponetele su una teglia coperta da carta da forno e lasciatele lievitare per altre due ore in forno con luce accesa. A lievitazione ultimata spennellate la superficie con un uovo sbattuto e latte e cuocete in forno statico pre-riscaldato a 180 gradi per circa 25/30 minuti.

Una volta cotte se non le avete farcite, farcitele con l’aiuto di una siringa o tagliandole a metà con nutella, marmellata o miele.